Finalmente l’inizio ufficiale della stagione agonistica 2022! Come sempre tutto parte da Ancona con i Campionati Italiani Indoor FISPES e FISDIR e i Campionati Invernali Lanci FISPES del 12 e 13 marzo, e noi ci siamo presentati con un gruppo di 12 atleti che ci hanno sorpreso: sappiamo quanto valgono e quanto possono fare, ma in questi campionati hanno fatto qualcosa di più regalandoci risultati oltre le nostre aspettative!
In totale l’onda blu del Sempione 82 vince 22 medaglie: 11 sono quelle d’oro, 4 quelle d’argento e 7 quelle di bronzo a cui bisogna aggiungere 4 nuovi record italiani!!
Vi elenchiamo qui in ordine alfabetico i risultati e il racconto dell’evento per ogni singolo atleta.
- Riccardo Bagaini T47 più volte durante la gara è stato descritto come una giovane promessa della squadra nazionale italiana, per noi invece è sempre più una conferma! Per lui che gareggia sulle distanze dei 200m e 400m oltre che la vittoria del titolo arrivano anche due nuovi record italiani di categoria con il doppio giro di pista gli vale un tempo di 52”07, ma è nella gara dei 200m il vero show! La batteria promette già bene solo leggendo la composizione Bagaini, Filsoe, Manu, Di Maggio, e infatti non delude ma anzi fa alzare il pubblico dalla sedia!! Riccardo arriva davanti a tutti fermando il cronometro a 22”93, arrivando al traguardo testa a testa con Raffaele Di Maggio, velocista della categoria T20 dell’associazione polisportiva Anthropos, che a sua volta segna il nuovo primato di categoria sulla distanza!
- Stefano Bertola, o meglio Stefanino è tra quelli che sfidano l’aria gelida di Ancona e va in pedana per il Campionato Invernale Lanci gareggiando in tutte e tre le specialità previste per la categoria F32 e si aggiudica una medaglia d’argento nel lancio della clava, e due di bronzo nel getto del peso e nel lancio del disco. Unico rammarico neanche questa volta siamo riusciti a fargli tagliare un po’ i suoi ricci indomabili prima della trasferta, ma come lui continua a scendere in pedana, noi non molleremo in questa missione!
- Matteo Cavalieri ventitré anni ipovedente T12 fa parte del “Gruppo Toscana” del GSH. Ha iniziato con l’atletica leggera già nella scorsa stagione, ma quello del 2022 è il suo primo Campionato Indoor: vince la medaglia di bronzo nella distanza dei 60m, mentre per i 200m chiude in quarta posizione.
- Il secondo toscano è lui, Stefano Gori F11 che proprio ad Ancona spegne 62 candeline e conferma il fatto che non sarà di certo un numero sulla carta d’identità a fargli mollare la sua carriera agonistica, al massimo la reinventa! Abbandona infatti il mondo delle corse per cimentarsi in quello dei lanci, gareggiando in tutte e tre le discipline e aggiudicandosi il bronzo sia nel getto del peso che nel lancio del giavellotto.
- Il primo esordio in quella che lui chiama la famiglia GSH è quello di Davide Bartolo Morana. Siciliano trapiantato in Spagna Davide, per chi ancora non lo conoscesse, ha avuto l’amputazione di tutti quattro gli arti a seguito della meningite, per questo motivo gareggia nella categoria T62. A Ancona corre la distanza dei 60m e termina in 8”03 vincendo il titolo italiano di categoria.
- È alla sua primissima gara Stefano Morandi, atleta gravellonese della disabilità intellettiva che gareggia per la categoria F20 FISPES nel getto del peso e nel lancio del giavellotto in cui con la misura di 17,68m vince la medaglia di bronzo. Stesso metallo anche nella prova di getto del peso Indoor per la categoria Junior Open FISDIR.
- Per Emanuele Ruta F33 c’è invece la medaglia d’argento del lancio del disco, ma forse la soddisfazione più grande è quella di aver ritrovato un po’ di fiducia nel voler affrontare una trasferta di più giorni insieme a tutta la squadra, lasciando il “nido” dello Stadio Boroli di Gravellona, e ritrovandosi a gareggiare su campi che non sono casa. Sembra poco, ma ripensando solo ad un anno fa, è già molto!
- Il terzo nuovo ingresso in casa Sempione è quello del diciasettenne omegnese Seck Fallou: lui è un tipo timido e taciturno a primo impatto, ma vi possiamo assicurare che ha già fatto parlare di sé!! Vince il titolo italiano della categoria F20 FISPES nei 60m, e l’argento sia nei 200m F20 FISPES che nei 200m JUNIOR OPEN FISDIR, ma sono state le sue performance e il suo modo di correre che gli hanno dato le soddisfazioni più grandi: per lui si è da subito manifestato l’interesse dei tecnici nazionali della FISDIR, e speriamo che tutto quanto di cui si è parlato si possa concretizzare!
- Ad Ancora c’era anche Andrea Terraneo T35, il custode delle chiavi (chiedete a lui perché questo soprannome)! Conquista due titoli italiani nei 60m e nei 200m. Andrea è quel tipo di persona che potresti portare ovunque, perché si adatta a tutto ed è un tipo senza preteste: ecco magari ogni tanto sei convinto di averlo dietro di te e poi ti accorgi che è scomparso, ma questi sono solo dettagli!
- Il veterano della squadra Nicola Tortora cala un bel tris vincendo tre medaglie d’oro e meravigliandosi lui stesso delle sue prestazioni: per lui il titolo di Campione Italiano Indoor dei 60m, e quello di Campione d’Inverno nel getto del peso e nel lancio del giavellotto della categoria T/F55. Anche lui quest’anno festeggia 62 anni, e nonostante tutto continua ad avere obiettivi agonistici, cioè continuare a migliorarsi rispetto alla stagione precedente, e dare il suo massimo contributo alla squadra nel Campionato di Società.
- Nicholas Zani, proprio come Riccardo, segna due nuovi primati italiani per la categoria T33 che gli permettono di confermarsi ancora una volta campione italiano nei 60m con il tempo di 15”80, e nei 200m chiudendo la gara in 48”15 (frantumato quello precedente di 52”63!!!). C’è però la maledizione dei 400m indoor per cui non si è ancora trovato l’incantesimo per spezzarla, anche se ci siamo molto vicini: anche quest’anno infatti è arrivata la squalifica su questa distanza, che brucia ancora di più dato che era riuscito a fermare il cronometro su un tempo davvero ottimo.
- Ultimo ma non per questo meno importante, è lo showman danese Kasper Filsoe T46: partecipa fuori classifica a questi campionati non avendo cittadinanza italiana, anche se lui dice che ormai l’ha acquisita di diritto facendo parte del GSH Sempione 82. Arriva primo nella batteria dei 60m e terzo in quella dei 200m con un tempo non del tutto veritiero in quanto si è dovuto destreggiare nel non scontrarsi con Manu, caduto all’inizio del rettilineo finale.
Cosa ci ha lasciato quindi questo Campionato? Di sicuro ottime sensazioni e buone speranze per la stagione outdoor, la voglia di continuare a festeggiare sempre di più questi nostri 40 anni, la gioia di poter condividere tutto questo con gli amici delle altre società, ma anche quella sensazione di stanchezza mista a felicità che purtroppo negli ultimi due anni non tutti hanno potuto provare!
Come sempre il ringraziamento finale non solo va ai nostri atleti che ci hanno regalato questi ottimi risultati, ma anche a tutte quelle persone, tecnici, dirigenti, accompagnatori e volontari, che gli hanno permesso di potersi esprimere al meglio: Elisabetta Saccà, Silvano Bagaini, Rosario Petrulli, Flavio Ranghino, Laura Maderna, Francesco Niccoli, Dario Sbrana, Matteo Pelletti, Roberto Morandi, Barbara Saccà e Patrizio Andreoli, che per la prima volta partecipa ad una gara in veste di Tecnico Federale FISPES (buona la prima anche per lui!), ma sempre alla guida del nostro pullmino!
GSH Sempione 82 ASD è sostenuto da Fondazione Luigi Orrigoni-Tigros, Samlor Engineering e Vinavil.
#SIAMOFORTY anzi forse #SIAMOFORTYSSIMI